-di Alice Gennari-
Oggi il marketing aziendale si fa sui Social Network.
“Il Social Media Marketing, che cos’è?” Probabilmente qualcuno già lo sa, ma ci sarà anche qualcun altro che ancora non sa esattamente di cosa si stia parlando ed è proprio a questa domanda che l’incontro “A lezione di Social Media Marketing” ha voluto rispondere.
L’appuntamento era per il 27 Novembre, alle 10,30, presso il Polo Piagge, qui, in occasione della IX edizione del Master in Marketing Management dell’Università di Pisa, si sono riuniti ospiti illustri per parlare di questo nuovo modo di fare marketing aziendale: cercando l’interazione tra impresa e consumatore.
Infatti si tratta proprio di questo, utilizzare i Social per far conoscere un brand, prodotto o servizio alla community, che poi decreterà il successo o meno di questo. A parlare sono stati esperti del campo come Stefano Ventura, responsabile Social Media di Mediaset e docente del Master dell’ateneo pisano; Nicola Di Giusto, presales & regional manager di Welcome Italia; Paolo Malvaldi, marketing manager di Sammontana, che ha presentato il premio “Project Work 2016”; Daniele Dalli e Alessandro Gandolfo.
Social-media-marketing: partiamo dall’inizio.
I Social sono piattaforme virtuali, communities, detti anche “aggregatori 2.0” non a caso, poiché qui gli utenti si riuniscono per condividere, condividere cosa? Informazioni, notizie di attualità, eventi, ma anche ogni aspetto della vita quotidiana di ognuno: tutto può finire (e spesso tutto finisce) sui Social, e tutto può essere commentato dagli altri utenti della rete. Le piattaforme più conosciute ovviamente sono Facebook, Twitter e Instagram, ma ce ne sono molti altre con milioni di utenti come YouTube, Linkedin, Google+, che diventano lo strumento dell’azienda per instaurare una relazione 1:1 con il consumatore. Se prima, con i mass media tradizionali (quali la TV o la radio), il destinatario del messaggio poteva solo subirlo passivamente, adesso invece diventa parte attiva nella comunicazione, esprimendo in modo immediato il proprio parere in merito a ciò che gli è stato proposto. È lo scambio tra mittente e ricevente quello a cui si punta, la vera mission di chi si dedica al Social Media Marketing.
La professione di cui stiamo parlando è quella del Social Media Manager, una figura molto ricercata dalle aziende in questo momento, bisognose di qualcuno a cui possano affidare questo difficile compito. Probabilmente in tanti penseranno che il lavoro sia minimo e non troppo dispendioso, niente di più falso: le mansioni di cui si occupa chi si dedica a questo nuovo impiego sono molte e richiedono competenze specifiche in Community Management, quindi bisognerà padroneggiare al meglio la materia economica, informatica e del marketing. Per questo la necessità di creare percorsi di studio, come master, lauree specialistiche e corsi dedicati proprio alla formazione di figure professionali da inserire in questo campo sempre più florido, in fondo non è una novità che il web stia dettando le nuove leggi in fatto di occupazione.
Chiunque si voglia affacciare a questo mondo deve sapere che il Social Media Manager può lavorare come:
* Freelance: totalmente esterno all’azienda che gli richiede la prestazione
* Impiegato: alle dipendenze dell’impresa
* Impiegato delle Agenzie Web: queste permettono di curare i Social dei propri clienti.
La rete, ma soprattutto i Social sono la nuova finestra sul mondo, bisogna sapersi mettere in mostra e ricercare il contatto con chi sta dall’altra parte dello schermo se si vuole avere successo, questo è l’obiettivo che le aziende si prefiggono, toccherà poi ai nuovi manager del futuro accontentarle.
Alice Gennari