Pisa – Pieno sostegno da parte dell’Unione Comunale Pd Pisa al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, il quale – in attesa di verificare se leda i diritti costituzionali – ha dato disposizione agli uffici municipali di sospendere l’applicazione di alcune norme in materia di migranti contenute nella legge Sicurezza messa a punto dal vice premier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini. In pratica, l’articolo 13 delle legge 132 stabilisce che il permesso di soggiorno rilasciato al richiedente asilo continuerà a essere sì un documento di riconoscimento, ma non basterà più per iscriversi all’anagrafe e quindi avere la residenza. In questo modo, i Comuni non potranno più rilasciare a chi ha un permesso di soggiorno la carta d’identità e i servizi.
“Un giusto atto di disobbedienza civile, quello di Orlando e altri sindaci” – dichiara Biagio Depresbiteris – “contro un provvedimento che mina alla base i diritti costituzionali garantiti e che porterà migliaia di persone, ad oggi legalmente residenti in Italia e vulnerabili, a non accedere più a moltissimi servizi erogati in loro favore. In mancanza della carta d’identità non verrà ad esempio attribuito loro un codice fiscale con conseguente impossibilità a lavorare e ad aprire un conto corrente. Fintanto quindi che non verrà data applicazione specifica all’art. 13 comma 1 lett. b) del cd decreto Salvini ( che consentirà l’accesso ai servizi sulla base del semplice domicilio) ai richiedenti asilo verrà precluso qualsiasi percorso di effettiva integrazione in Italia. Un decreto che invece di produrre sicurezza, la disincentiva in favore dell’illegalità.”