Pedofilia: un uomo di 45 anni, originario della provincia di Pisa, è stato denunciato dai carabinieri per adescamento di minori e possesso di materiale pornografico anche con persone minori di 18 anni. L’uomo pedofilo aveva conosciuto su una chat online una dodicenne e aveva fissato con lei un incontro sul litorale pisano, dove ad attenderlo ha però trovato il padre della ragazzina, ignara di essere stata seguita dal genitore, e i carabinieri.
Perquisita la sua abitazione, il nucleo operativo dei Carabinieri ha trovato registrato suoi tre tablet materiale pedopornografico per circa 2 mila file pornografici e una quarantina di essi contenevano immagini con ragazze minorenni, teenager usate come attrici dell’hard, è stato arrestato.
Il reato di adescamento di minorenni, recentemente introdotto nel nostro codice penale , si riferisce al compimento di qualsiasi atto volto a carpire la fiducia di un minore di età inferiore a sedici anni per scopi sessuali, attraverso artifici, lusinghe o minacce posti in essere anche mediante Internet o altre reti o mezzi di comunicazione, è reato anche se l’incontro con il minore non avviene: non è necessario, infatti, che l’adescamento vada a buon fine, ma è sufficiente il tentativo, da parte di un adulto, di conquistare la fiducia di un bambino o di un adolescente per fini sessualii.
Emergenza infanzia e adolescenza: E’ possibile segnalare situazioni a rischio via Internet (www.114.it) o telefonando al 114: un operatore con una formazione specifica risponde e si attiva immediatamente nell’emergenza, si occupa anche di seguire gli sviluppi della situazione.
MP