-Politica- “Le accuse di mancanza di pulizia in quell’area sono false”. Così afferma l’Ufficio Ambiente del Comune di Pisa in merito alla segnalazione di una cittadina, rilanciata anche in una conferenza stampa congiunta del Movimento 5 Stelle e Una città in Comune-Prc. In mano agli accusatori c’era anche una risposta della Azienda Usl, un documento ufficiale che in data 10 settembre parlava di “stato incontrollato di abbandonodi “problema di igiene e sanità pubblica” e indicava come necessario “un intervento di bonifica” con “opportuna vigilanza delle forze dell’ordine”.
Pisa in via Vernagalli e via degli Orafi la questione è ingarbugliata e anche datata nell’antica borgata ! Condizioni igieniche precarie nel centro storico nelle vie delle caratteristiche case torri e dell’area dell’ “ex Mattonaia” abbandonata sia dal tempo sia dalle aste deserte; in questi giorni nel quartiere “se ne parla” anche tra gli abitanti meno avvezzi a masticare la politica il caso è stato sollevato da una cittadina residente nella zona che preferisce rimanere anonima stanca delle scomode presenze che soprattutto nelle ore notturne provocano non pochi disagi racconta che ha esposto la situazione a carabinieri polizia municipale al sindaco e all’Ufficio ambiente del Comune ma non ha visto migliorare la situazione ecco perché si è rivolta alla politica del Cinquestelle allo sportello sos cittadini del movimento politico alzando così il polverone ! Tramite i consiglieri di minoranza in Consiglio Comunale ha segnalato all’Usl quella che era diventata una situazione disagiata anche dopo alcune aggressioni che si sono verificate nelle ultime settimane. L’Ufficio Ambiente nella nota di risposta dopo aver definito le accuse come “false” afferma che “l’area incriminata dove prima sorgeva un bagno chimico con intorno tutte le schifezze immaginabili essendo luogo appartato si presta ad un uso promiscuo e quindi non decoroso né igienico anche adesso che il bagno è stato tolto”. La nota del Comune spiega che chiedendo sul posto ad altri residenti anche loro lamentano lo stesso problema di degrado a partire dalla condotta di persone che usano la zona per traffici illeciti di stupefacenti e biciclette rubate bere fare bisogni corporali drogarsi. I cittadini quindi pongono una questione generale di qualità della vita di ordine pubblico e di decoro insieme. Da questo punto di vista quindi le preoccupazioni dei cittadini sono fondate. Sul lato della pulizia l’ufficio specifica che “l’area viene pulita una volta al giorno ma per la sua collocazione continua ad essere ricettacolo di sudicio siringhe comprese continua ad offrire una visione di degrado. Non è vero che l’intervento della squadra di pulizia si sia limitato ad una pulizia superficiale senza altro fare”. Il problema è dell’area poco controllata quindi non della pulizia assente. “Per essere precisi – prosegue l’Ufficio Ambiente – il giorno 3 settembre veniva richiesto un intervento straordinario di derattizzazione nella piazzetta alla confluenza fra le due viuzze. L’intervento veniva effettuato alle ore 16.30 del 4 settembre il giorno dopo. La signora che aveva richiesto l’intervento controfirmava il buono di servizio a conferma dell’intervento avvenuto”. “Per risalire a qualche mese fa – incalza ancora la nota – va citato il fatto che su segnalazione di una residente il Comune ha effettuato una pulizia dai nidi di piccioni e relativi escrementi al termine della quale ha collocato i dissuasori”. La rete apposta infatti blocca l’accesso ai volatili in via Vernagalli. “La soluzione definitiva del problema – conclude l’Ufficio Ambiente – sta nella chiusura fisica di quell’area come del resto avviene già per tutta la Mattonaia dopo avere sistemato la pavimentazione ed eliminando pietre e detriti. Soluzione che l’Amministrazione Comunale ha intenzione di mettere in pratica nel più breve tempo possibile”.
MP 24 sett.