Domenica 29 Novembre al Palazzo dei Vescovi a Pistoia, Alessandro Scarpellini, poeta e narratore pisano, è stato premiato per il racconto “12 Agosto 1944” alla 33° giornata internazionale della pace e della cultura.
La storia parla della strage di Sant’Anna di Stazzema, un monito contro ogni guerra e sopraffazione degli uomini su altri uomini. Questa è la motivazione della qualificata Giuria del Premio Internazionale “Giorgio La Pira” che gli ha assegnato il secondo premio per la sezione narrativa: “Il maestro interruppe il racconto di una storia di guerra, la storia della ritirata di un esercito, quello di Maramaldo e dei suoi compagni. Ricorda che in questa terra mite arrivarono le SS tedesche. Molti uomini scapparono, i più deboli rimasero insieme a donne e bambini, fiduciosi e in virtù di un’etica che in guerra, purtroppo, è spesso disattesa. La data che dà il titolo al racconto è tristemente nota, insieme al dolce nome di una santa, Sant’Anna di Stazzema. Il protagonista del racconto è il maestro del paese. L’autore non si sofferma sulla tragedia purtroppo a tutti molto nota, ma riesce a farla rivivere con parole-simbolo. Il maestro che ritorna al paese dopo il crepitio delle mitragliatrici e l’acre odore di carne combusta: è lui l’attore nominato dallo scrittore, è lui che fa rivivere anche le centinaia di persone, adulti e bambini, trovati senza vita al suo ritorno. Una storia tragica, la cui data si aggiunge alle date di vergogna segnate dalla guerra”. L’autore , che conduce ovunque laboratori di scrittura, ha recentemente pubblicato “Altra Gente di Pisa” (MdS Editore) insieme al pittore Enrico Fornaini oltre ad aver partecipato a libri quali “Favolare” e “Pisa vituperio delle genti” (MdS Editore), “Vietato calpestare i sogni” (Carmignani Editrice), “La casa del sorbo selvatico” (Erickson live). Molteplici e varie le sue collaborazioni con musicisti, artisti, orafe, registi e coreografe.
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