“Favorevoli ai progetti di riqualificazione, ma la nostra contrarietà alla realizzazione di due nuove strutture alberghiere è irrevocabile”. Questo il commento del direttore di ConfcommercioPisa Federico Pieragnoli alla luce dell’approvazione della variante urbanistica della Cittadella Aeroportuale: “Che si approvino progetti di riqualificazione urbana e di sviluppo economico è un fatto positivo, ma creare due nuove strutture alberghiere all’aeroporto è una mossa strategica completamente sbagliata che mette a repentaglio la sopravvivenza degli stessi alberghi pisani”. Pieragnoli contesta la necessità di concentrare il turismo congressuale all’aeroporto: “Per fortuna, ancora oggi questo turismo alimenta significativamente l’occupazione degli alberghi pisani, attutendo la crisi di altri segmenti, ma proprio per questo consideriamo grave la realizzazione di due nuovi alberghi. Con effetti collaterali particolarmente disastrosi: da un lato, con questa collocazione, infatti, si scoraggiano gli ospiti a raggiungere la città ed eventualmente a consumare e fare acquisti, dall’altro si crea ulteriore concorrenza in un mercato saturo e già sottoposto a prezzi ultraconcorrenziali, con marginalità ridotta e bassissima permanenza media. Se a questo aggiungiamo che gli imprenditori turistici sono attualmente strizzati da una tassazione locale e nazionale largamente in eccesso, questa decisione si profila come un vero e proprio colpo di grazia”.
“Già a suo tempo” – conclude il direttore di ConfcommercioPisa – “avevamo chiesto pubblicamente l’avvio di un percorso di partecipazione condiviso tra i sindaci dell’area pisana, la Camera di Commercio di Pisa e i vari portatori di interesse. Il nostro appello è miseramente caduto nel vuoto, evidentemente perché la “partecipazione” è senza dubbio una bellissima parola, da usare però solo ed esclusivamente quando fa comodo”.
