– di Beatrice Bardelli –
Con il trio Adam Bohman (special guest) – Eugenio Sanna – Edoardo Ricci.
Una serata musicale da brividi speciali quella organizzata sabato sera, 5 dicembre, alle ore 21,30, dal collettivo di musicisti riuniti ne “Il Suono dell’Improvvisazione” in collaborazione con l’associazione “Rockaforte al “Rockaforte” di via Carducci13 in località La Fontina- Ghezzano Pisa (per informazioni: 050/878865; 333-5254945; info@rockaforte.com).
Dopo il successo riscosso a Bologna al Teatro San Leonardo ed a Torino al Noise Delivery Festival si presenta anche a Pisa l’inedito duo Adam Bohman / Eugenio Sanna insieme ad un altro ospite speciale Edoardo Ricci (clarinetto basso sax alto sax soprano) in una serata ricca di set di improvvisazione musicale con la presenza di una rosa di giovani musicisti toscani di livello come Ezio Piermattei (voce elettronica oggetti) David Lucchesi (chitarra elettrica oggetti) e Devid Ciampalini (elettrica oggetti voce).
Quello di Adam Bohman per la seconda volta in Italia ed Eugenio Sanna è un incontro nato da un’esplorazione fertile e ricca di territori sonori che i due hanno in comune. Una passione sviscerata per l’arte del metallo il vetro come elemento “trasparente” che permette di “guardare” la natura del suono in profondità e nelle sue infinite trasmutazioni. Viti da officina raspe spazzole metalliche con cui pettinare o spettinare i vari elementi sonori lamine di zinco bastoncini di legno cellophane di vari colori e palloncini verranno impiegati dai due musicisti durante l’intero set. Adam Bohman suona su di un tavolo su cui espone come un vecchio alchimista i suoi attrezzi amplificati da una lieve amplificazione mentre Eugenio Sanna alla chitarra (una vecchia semiacustica amplificata ma esplorata nel suo potenziale di nuovi suoni) annota le minime variazioni dei suoni stessi su di un immaginario taccuino alla ricerca di una loro vibrazione originaria.
Adam Bohman ( www.adambohman.bandcamp.com ) è improvvisatore e artista visivo che lavora prevalentemente con strumenti non convenzionali come violini preparati oggetti amplificati cassette-diario con registrazioni della sua voce ecc. Nel 1985 ha fondato il gruppo di live electronics Morphogenesis pubblicando su Sound of Pig Generations Unlimited Streamline ecc. e dal 1998 fa parte della London Improvisers Orchestra che periodicamente riunisce il Gotha degli improvvisatori inglesi (Parker Coxhill Davies Beresford Wachsmann Tomlinson ecc). Bohman è coinvolto in numerosi progetti come il duo teatrale Bohman Brothers con il fratello Jonathan il trio Secluded Bronte con Jonathan e Richard Thomas l’ensemble Trip-Tik con il sassofonista Adrian Northover e l’oboista Catherine Pluygers i Custodians sempre con Adrian Northover e la sassofonista Sue Lynch. Si esibisce spesso in solo ma anche in situazioni improvvisate ad hoc come recentemente con il musicista elettronico Clive Graham a New York e Silver Spring a Philadelphia. Eugenio Sanna (www.eugeniosanna.it ) chitarrista originale e versatile oltre che musicoterapeuta conduce da sempre una ricerca sui suoni di estremo rigore. Dal 1976 al 1986 ha partecipato alla fondazione del C.R.I.M. ( Centro per la Ricerca sull’Improvvisazione Musicale) a Pisa dove attualmente vive ed ha suonato con i maggiori musicisti contemporanei ed esponenti della musica improvvisata ma anche con artisti provenienti da altre aree espressive. Da Peter Kowald a Derek Bailey da Roger Turner Edoardo Ricci John Zorn a Tristan Honsinger John Edwards e molti altri. Interessato alla fusione di diversi linguaggi artistici partecipa e progetta perfomance anche con danzatori quali Douglas Dunn Roberto Castello Cheryl Banks Manrico Fiorentini Atsushi Takenouchi Katie Duck Charlotte Zerbay PaolaLattanzi. Dal 1994 tiene periodicamente lezioni sulla musica improvvisata per gli studenti del Dipartimento di Musica Elettronica e Contemporanea della New York University e dal 2001 conduce due laboratori con finalità espressive e terapeutiche per l’associazione di riabilitazione psicosociale “L’Alba” di Pisa. Ha portato avanti per dodici anni un laboratorio di musica per la casa circondariale “Don Bosco” di Pisa mentre attualmente è ideatore e conduttore del workshop permanente “Il suono dell’improvvisazione” il cui obiettivo è quello di diffondere attraverso la formazione didattica ai musicisti e al pubblico l’arte dell’improvvisazione (ogni quarto venerdì del mese al Teatro Rossi di Pisa).