Il sindaco di Pisa è intervenuto sull’esposto di effrazione del portone di Palazzo Gambacorti e di occupazione dell’atrio del Municipio del 13 novembre scorso, che è stato inoltrato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pisa sull’episodio «Un atto dovuto – ha detto il Sindaco – per accertare le responsabilità che hanno motivato l’intervento delle forze dell’ordine per liberare il Municipio e dei Vigili del fuoco per riparare il portone danneggiato». E’ stata anche l’occasione di denunciare le ripetute invasioni dell’ufficio casa comunale, le pressioni sull’Apes e sulle commissioni che stilano le graduatorie e anche le manifestazioni non autorizzate e i blocchi stradali. «Sono forzature – ha detto il sindaco – che la città non merita, che non meritano i dipendenti comunali e dell’Apes, oltre agli amministratori, e che obbligano ogni volta all’impegno di forze dell’ordine e della Polizia Municipale, impegno costoso e che sottrae il loro impiego alle tante necessità della città».
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