Pisa – Un sequestro di merce contraffatta ogni quattro giorni non basta a fermare gli abusivi. Occorrono sequestri a tappeto, tutti i giorni, 365 giorni all’anno. Questa l’opinione dei commercianti di fronte ad un fenomeno come quello dell’abusivismo commerciale che sembra inarrestabile. “Se a febbraio si parla già di emergenza abusivi – dichiara il direttore di ConfcommercioPisa Federico Pieragnoli – allora c’è da preoccuparsi davvero. Chissà cosa accadrà con l’arrivo prossimo della bella stagione, Pisa e il suo litorale rischiano una vera e propria invasione. ConfcommercioPisa combatte da anni questo fenomeno con segnalazioni, incontri ufficiali, dossier, denunce, manifestazioni, spettacoli teatrali, trasmissioni televisive, campagne di sensibilizzazione e interventi nelle scuole. Le abbiamo provate veramente tutte per raccontare e far emergere a chi di dovere la gravità del fenomeno. Ma ogni volta sembra di dover ripartire da zero”.
Secondo Pieragnoli “non bastano interventi spot una tantum per conseguire risultati concreti e duraturi, ma è necessario un pressing costante delle forze dell’ordine e degli agenti della municipale per limitare la proliferazione di una simile piaga. Parliamo di una catena ininterrotta di reati penali e amministrativi, commessi alla luce del sole, nel dispregio delle più elementari norme della convivenza civile. Siamo sempre pronti e disponibili come Associazione a dare concretamente il nostro contributo perché cittadini, imprenditori e turisti non siano lasciati soli davanti ad un fenomeno così invadente, pervasivo dai caratteri ormai spiccatamente aggressivi e violenti”.