Pisa, martedì 7 aprile 2020 – Partita ieri mattina dal quartiere Cep la distribuzione delle 70 mila mascherine acquistate da Comune di Pisa e Pisamo, e imbustate grazie al contributo del negozio Ikea e della Lavanderia Industriale Atefi. Il personale della Protezione Civile del Comune, insieme a volontari di Croce Rossa Italiana, Pubblica Assistenza e Misericordia di Pisa sono al lavoro da venerdì per completare la preparazione di circa 45 mila sacchetti, che saranno distribuiti a tutti i residenti a Pisa. Le operazioni di consegna, che avvengono senza alcun contatto con i destinatari, utilizzando la cassetta delle lettere, si sono svolte ieri nel quartiere Cep, dove sono state già recapitate circa un migliaio di confezioni, e proseguiranno in tutti i quartieri. Non essendo ancora terminata l’operazione di confezionamento, le mascherine vengono consegnate man a mano che sono pronte, quindi senza seguire un calendario di distribuzione prestabilito. La Protezione Civile, che coordina le operazioni, raccomanda ai cittadini pisani di pazientare e attendere la consegna delle mascherine che arriverà a coprire i residenti di tutto il territorio comunale nei prossimi giorni.
“Prima che la Regione Toscana disponesse la distribuzione delle mascherine a tutti i Comuni – spiega il sindaco Michele Conti – l’Amministrazione Comunale di Pisa si era già attivata nei giorni scorsi per acquistare e mettere in moto un servizio capillare e professionale di distribuzione della mascherine direttamente al domicilio dei cittadini pisani. Il servizio è partito dal quartiere Cep, dove i residenti hanno trovato le mascherine nelle cassette della posta, e proseguirà nei prossimi giorni arrivando a coprire tutto il territorio comunale. Abbiamo ritenuto fondamentale fin dall’inizio investire risorse nell’acquisto e nella distribuzione delle mascherine, ritenute ormai un presidio di protezione individuale fondamentale per il contenimento del contagio. Nel primo pomeriggio di ieri è arrivata a Pisa la fornitura di mascherine inviata dalla Regione Toscana. Sono 202 mila mascherine di tipo chirurgico che provvederemo a integrare per essere confezionate e distribuite a tutti, sempre seguendo la modalità della consegna domiciliare, che permette ai cittadini di rimanere a casa in tutta sicurezza. Ringrazio ancora un volta il personale della Protezione Civile e delle associazioni di volontariato per l’impegno e lo sforzo eccezionale che stanno imponendo alla loro macchina organizzativa, per portare a compimento un’operazione di consegna così capillare che pochi Comuni delle nostre dimensioni hanno finora affrontato.”