-di Beatrice Bardelli-
Grande spettacolo e grandi emozioni musicali ieri sera al teatro Sant’Andrea di Pisa dove si è esibita la straordinaria Ensemble norvegese Denada nel primo concerto in cartellone della nuova stagione di PisaJazz.
Un appuntamento che molti amanti del jazz aspettavano con trepidazione data la fama internazionale che accompagna, ormai dal 2000, anno di fondazione ad Oslo della band, il quintetto jazz. Ensemble Denada è considerato, infatti, uno dei migliori large ensemble jazz in Europa tanto da avere ricevuto il prestigioso premio tedesco ECHO Jazz per il secondo album pubblicato nel 2010. A Pisa i quattordici musicisti norvegesi della band sono arrivati quasi a conclusione di un lunghissimo tour mondiale che li ha portati ad esibirsi, quest’anno, in tutti e quattro gli angoli del globo prima di tornare in studio, in Norvegia, per preparare una nuova registrazione che uscirà a gennaio del prossimo anno. Intanto, mentre il loro ultimo album, “Windfall” continua a ricevere ottime recensioni sia su riviste europee specializzate che sul prestigioso “Down Beat”, i 14 artisti dell’Ensemble ricaricano le proprie energie attraverso una full immersion nelle emozioni che sanno suscitare nel pubblico dei concerti dal vivo. E nel live di ieri sera la carica emotiva di pubblico e musicisti si è fusa in un crescendo di sensazioni fisico-sonore da brividi. Tutte le musiche suonate dall’Ensamble Denada, che non è una big band tradizionale ma un quintetto jazz, sono composizioni originali scritte ed arrangiate dal band leader Helge Sunde. Il repertorio ha spaziato dalle atmosfere nordiche, sognanti, e dalle tracce di elementi della musica tradizionale norvegese alla musica contemporanea fino agli scoppi energici/energetici del jazz moderno grazie alla presenza nella line up di alcuni tra i migliori musicisti norvegesi sia di ensemble che solisti: Marius Haltli e Staffan Svensson (trombe), Anders Eriksson (tromba e corno da caccia), Frode Nymo (sax soprano), Morten Halle (sax alto, flauto e flauto alto), Atle Nymo (sax tenore, clarinetto basso), Shannon Mowday (sax basso, clarinetto contralto), Oyvind Braekke, Arild Hillestad, Helge Sunde (tromboni), Jens Thoresen (chitarra), Olga Konkova (piano), Per Mathisen (contrabbasso), Rune Arnesen (batteria). In omaggio all’Italia ed al pubblico pisano l’Ensemble ha suonate alcune canzoni ispirate al nostro Bel Paese composte da Helge Sunde dopo il primo tour italiano nel 2007.