AREZZO – Un goal per tempo tra Arezzo e Pisa e alla fine l’atteso derby finisce in pareggio. Sono i padroni di casa a passare in vantaggio nel primo tempo con Capece che trasforma il rigore conquistato da Feola, poi nella ripresa è il Pisa che trova un rigore per fallo su Peralta,che Ricci trasforma regalando così un punto ai nerazzurri.
La cronaca
Il pisa deve fare a meno dello squalificato Cani in attacco ma anche di Lupoli a causa di un problema muscolare. Mister Gattuso deve così affidare l’attacco ai giovanissimi Starita e Montella. Il modulo scleto per l’occasione è viste le assenze, il 4-4-2 con il centrocampo affidato a Mannini, Verna, Ricci e Sanseverino, con in difesa i centrali Rozzio e Poverini, affiancati dai terzini Golubovic a destra e Forgacs a sinistra. Pe ril Pisa la gara parte subito in salita in quanto i padroni di casa trovano nel primo affondo della gara l’occasione per trovare il vantaggio: un ingenuo Golubovic atterra Feola, per il direttore di gara non ci sono dubbi e indica il dischetto, sul quale si porta Capece, che non sbaglia e regala il vantaggio alla sua squadra, tra l’ovazione dei circa 2500 tifosi locali. Per il Pisa alcuni minuti di smarrimento per poi ritrovare le idee e cercare nuove strategie offensive come al 23′ quando dal primo calcio d’angolo della gara, Golubovic sfiora il pari, con la palla che esce di un soffio. I padroni di casa dimostrano tuttavia una maggiore condizione fisica riuscendo spesso a trovarsi a tu per tu con Bacci. Poco prima dell’intervallo occasione ghiotta per il raddoppio con Tremolada, la cui punizione respinta finisce nuovamente tra i piedi dell’ex nerazzurro, che cerca la porta ma trova il palo.
Nella ripresa entramne le squadre effettuano un cambio: per il Pisa è la volta di Varela che rileva Golubovic, mentre in casa amaranto fuori Vinci per Sperotto. Il Pisa scende in campo con un altro piglio e lo dimostra subito con una punizine insidiosa di Mannini che costringe Baiocco all’angolo. Ma l’Arezzo vuole chiudere la gara e cerca la seconda rete. Questa volta a rendersi pericoloso in area ci pensa Bentancourt, che però si lascia cadere in area alla ricerca del rigore che non viene concesso. Sul rovesciamento di fronte sono invece i nerazzurri a guadagnarsi il calcio di rigore con Peralta che viene agganciato in area. Per il Sig. Di Rubero non ci sono dubbi e indica il dischetto sul quale si porta il giovane Ricci, che con esemplare freddezza, mette la palla alle spalle di Baiocco e regala il pari alla sua squadra. L’Arezzo sul finale si butta all’attacco nel tentativo di riprendere in mano le redini della gara, ma non è la giornata fortunata tanto che Defendi trova il secondo palo della partita. Il pIsa riesce a mantenere il risultato fino alla fine, una prova di carattere per i tanti giovanissimi schierati in questa occasione che con orgoglio portano a casa un punto importante nella prima sfida in trasferta della stagione.
A cura di Aurora Maltinti (26/09/2015)
Il Tabellino
AREZZO- PISA 1-1
AREZZO (4-3-1-2):Baiocco; Carlini,Monaco, Panariello, Vinci (1′ st Sperotto); Gambadori, Capece, Feola (38′ st Pugliese); Tremolada; Bentancourt (43’st Calabrese), Defendi.A disp.: Rosti, De Martino, Milesi, Madrigali, Masciangelo, Ceria, Mariani All.: Ezio Capuano.
PISA (4-3-3): Bacci; Golubovic (1′ st Varela), Polverini, Rozzio, Folgarcs; Verna, Ricci, San Severino; Mannini (20’st Peralta), Montella (27’st Frugoli), Starita.A disp.: Brunelli, Crescenzi, Lisuzzo, Fautario, Provenzano, Lupoli. All.: Gennaro Gattuso
Arbitro: Carmine Di Ruberto
Marcatori: 6’pt. rig. Capece (A) , 24′ st rig. Ricci (P)
Ammoniti:Golubovic (P), Monaco (A), Mannini (P), Starita (P), Panariello (A)
Angoli:1-3
Rec.: 2’pt; 4’st