a Pisa ladri arrivati di notte, scavalcato il cancello entrati dalla finestra
Scuola media Toniolo in via Qualquonia, a pochi passi da San Paolo a Ripa d’Arno. Hanno rubato il televisore ad alta definizione, che viene usato per le proiezioni didattiche, per la scuola 2.0, l’ultimo residuo di modernità. Inoltre hanno rubato le monete nei distributori automatici delle merendine, sparita anche la macchinetta del caffè e 120 euro di cialde. Sono entrati dalla stessa finestra del furto di agosto, le lezioni erano finite ma era ancora in corso qualche attività, avevano frugato in ogni spazio lasciando tracce di disordine, a inizio agosto portarono via otto tablet e una fotocamera. Il custode si è accorto dell’intrusione soltanto dopo aver visto i distributori automatici con tutti le confezioni di merendine per terra. Avevamo chiesto al Comune di installare un impianto di videosorveglianza o un sistema di allarme, ma per ora non abbiamo visto niente». Dal rientro sui banchi, quasi ogni settimana si registra un nuovo caso. Il bilancio è disastroso purtroppo – dice Marilù Chiofalo, assessore all’Istruzione – da due anni le scuole sono prese d’assalto. E quando va bene, si tratta solo dei distributori di merendine. La seconda sede della Toniolo, le Toti alla Barbaricina, un anno fa furono incendiate. E alla Gamerra sparirono tutti i pc speciali acquistati per gli alunni affetti da disturbi dell’apprendimento. Con fatica, ma li abbiamo ricomprati tutti. Ma in città sono 64 gli istituti comunali, dotarli tutti di telecamere purtroppo è impossibile. Non ci sono risorse sufficienti».
mp