L’8°edizione del Festival ha battuto tutte le altre ! Sabato 26 settembre oltre ai fumetti, cultura giapponese, cosplay e videogiochi, ci sono interessanti novità, tra queste la realtà virtuale si può toccare…. indossando gli occhiali per immergersi in entusiasmanti avventure, o per chi vuole scoprire come trasformare la passione dei videogiochi in una vera carriera emozionante, studiando all’Università del Videogioco.
La realtà virtuale si può toccare… indossando gli occhiali, con il particolare dispositivo tecnologico Oculus VR permette di lanciarsi in avventure immersive, dai giochi di corsa alle montagne russe passando per le avventure horror, il rivoluzionario visore permette di vivere situazioni di gioco sul monitor e con il controller a sensori di movimento, rileva le vostre mani e le trasporta all’interno del mondo di gioco, per dare vita a un coinvolgimento sensazionale, sia visivo che percettivo.
Il pubblico in fila attende entusiasta di provare questa “realtà virtuale” nell’area videogiochi, dove sono disponibili le postazioni anche di molti videogiochi ultima generazione, moltissimi ragazzi e ragazze alle postazioni di gioco si sfidano nel torneo, l’ingresso è gratuito fino a 10 anni, in tanti ormai lo sanno, vengono a giocare, socializzano, si scambiano opinioni, sembra di essere in un’agorà …. una piazza tecnologica dove la socializzazione emerge insieme al divertimento. In questi ultimi anni l’industria del videogioco è cresciuta notevolmente, i dati registrano un introito economico dai 70 ai 90 milioni di dollari annui, collocandolo al vertice dell’intrattenimento mondiale, sopra alla classifica, dopo al cinema e alla musica. Tutto questo ha destato curiosità e interessamento anche tra il pubblico dei giovani, presenti al dibattito organizzato da Michael Pandolfi ideatore del CUSPLAY, nell’area videogiochi si è parlato anche di questa attuale tematica, il pubblico presente ha posto domande a Marco Accordi Rickards il presidente di Vigamus , che ha creato in Italia il primo Museo del Videogioco e l’Università del videogioco, con laurea formativa nel settore del videogioco. Lo abbiamo intervistato, era accompagnato da Alessia Padula segretaria generale della Vigamus Foundation, in pochi anni la Vigaums Academy ha raggiunto molti giovani studenti di 19 anni, in questo anno accademico 2015-2016 gli iscritti sono 80.
Un fenomeno sociale e culturale interessante a livello formativo, che per il mercato del lavoro potrebbe dare la possibilità di sbocchi occupazionali, in questo periodo di crisi. Questo progetto formativo è al suo secondo anno, una vera realtà nel panorama accademico, grazie all’entusiasmo e la passione di Marco Accordi Rickards presidente del Vigamus e anche giornalista, che ci racconta come nasce l’Academy: ” Sentivamo la necessità di creare in Italia dei percorsi formativi seri e riconosciuti per chi volesse entrare in questo tipo di industria. Formiamo gli studenti sotto l’aspetto tecnico della realtà, tenendo con occhi di riguardo verso le aree del marketing, della comunicazione, dell’editoria e del giornalismo, tutto questo nel corso di laurea triennale, riconosciuto in Italia ed in altri paesi; i nostri studenti non solo si trovano a studiare teorie di marketing, ma usciti dal corso hanno la possibilità di muoversi sicuri e formati, in questo tipo di mercato meritocratico, ma anche spietato e competitivo, che con serie motivazioni, può rendere più facile la conquista di un posto nel mercato del videogioco.” Andando al CUSPLAY è sempre una sorpresa….. Tra i tanti Cosplay, abbiamo conosciuto Legio Feralis e Veemon Digimol Adventure 2, due giovani ragazzi che indossano il personaggio manga, dei fumetti che loro impersonano e che gli permette di essere ciò che vogliono; sono arrivati da La Spezia e da Firenze, esprimono la creatività e fantasia con abiti bellissimi e curati nei minimi particolari, questo fenomeno del travestimento, detto Cosplay, è nato come passione tra i giovani e sì è esteso anche alle popstar, nella moda lo adottano secondo il loro stile preferito. Appuntamento a domani, domenica il Festival ci regala altre novità.
{gallery}universitvideogioc{/gallery}
MP 26 sett.