Rappresentanti di istituzioni e azienda riuniti in un vertice a Firenze per discutere del futuro.
Si è tenuto il 30 settembre un vertice in Regione per discutere sul futuro dello stabilimento Bassilichi di Pisa. La riunione si è svolta a Firenze dove Gianfranco Simoncini, che è consulente per il lavoro del presidente della Regione Enrico Rossi, ha incontrato il responsabile risorse umane della Bassilichi Stefano Rogai e i rappresentanti del Comune e della Provincia di Pisa. Per il Comune di Pisa c’era l’assessore comunale con delega al lavoro Giuseppe Forte mentre per la Provincia era presente Gabriele Toti, consigliere provinciale con delega alla difesa del lavoro. Simoncini ha riportato al rappresentante dell’azienda le istanze dei lavoratori, chiedendo l’apertura di un confronto sindacale e sottolineando come l’obiettivo da non perdere di vista è la salvaguardia dei posti di lavoro. I rappresentanti di Comune e Provincia di Pisa hanno chiesto con ancora più decisione che Bassilichi mantenga la propria attività sul territorio cittadino, dichiarando la massima disponibilità da parte delle istituzioni locali ad essere presenti e a seguire costantemente il confronto tra le organizzazioni sindacali e l’azienda, mettendo a disposizione anche le loro sedi per la creazione di un eventuale tavolo di trattative. La Bassilichi , azienda insediatasi nel 2011 nella zona di Ospedaletto a Pisa rilevando il personale della C-Global, ha recentemente comunicato la chiusura della filiale di Pisa e il trasferimento a Firenze dei 57 dipendenti. L’azienda ha riaffermato la volontà di procedere con il piano di razionalizzazione delle proprie sedi che prevede la chiusura della sede di Pisa, decisione sulla quale non ci sono ripensamenti. Ma si è detta comunque disponibile all’apertura di un confronto con le organizzazioni sindacali proprio per cercare di mantenere inalterati i livelli occupazionali. IL rappresentante della società ha sottolineato che non si prevedono in alcun modo licenziamenti e che si metteranno in atto tutte le soluzioni possibili per ridurre eventuali disagi a cui potrebbero andare incontro i lavoratori. La Bassilichi ha inoltre ribadito di voler mantenere comunque un rapporto con la realtà pisana, soprattutto con l’Università. L’incontro si è concluso con le parti che si sono impegnate far partire in tempi brevi il confronto con le organizzazioni sindacali. Regione, Provincia e Comune hanno inoltre ribadito la loro disponibilità ad avviare anche tavoli di confronto istituzionale laddove se ne presentasse la necessità.
DL.