Un bonus di 150 euro da utilizzare per l’acquisto di una bici è la nuova iniziativa della Regione Toscana per incrementare la mobilità sostenibile.
Il bonus si potrà utilizzare per l’acquisto di una bici pieghevole, questa la decisione della Regione per favorire lo scambio bici-treno. Il decreto attuativo è stato pubblicato il 5 novembre scorso ed è operativo. I residenti in Toscana, quindi, abbonati al servizio ferroviario regionale che hanno acquistato, o acquisteranno entro il giugno 2016, una bici potranno avere il bonus di 150 euro. Il bonus consiste in un buono che si potrà utilizzare per acquistare nuovi titoli di viaggio. Per richiedere il buono è necessario avere l’abbonamento Trenitalia. Soddisfatto il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi che sottolinea come la nostra regione compie un altro passo avanti nella promozione della mobilità sostenibile. Utilizzare la bicicletta in complementarietà con il treno negli spostamenti quotidiani significa rispettare l’ambiente e adottare uno stile di vita più salutare. Per questa iniziativa si investiranno 100mila euro ricavati dalle sanzioni applicate a Trenitalia e TFT, per eventuali ritardi e disservizi. Si prevede l’acquisto di circa 700 bici pieghevoli, che i pendolari potranno portare gratuitamente in treno senza limitazioni di giorni o di orari. Tali risorse stanziate dalla Regione, come ha spiegato l’assessore regionale ai Trasporti Vincenzo Ceccarelli, saranno distribuite nell’arco di due anni, 50mila euro nel 2015 e 50mila nel 2016. I bonus saranno assegnati in base all’ordine cronologico di arrivo delle richieste, fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Avranno diritto al bonus i cittadini, residenti in Toscana, che hanno un abbonamento ferroviario Trenitalia o TFT annuale in corso di validità o almeno 3 abbonamenti mensili per un valore complessivo di almeno 150 euro. Gli abbonamenti mensili devono essere stati acquistati negli ultimi sei mesi e uno di essi deve essere in corso di validità. Una volta effettuato l’acquisto della bici, avvenuto dopo il 27 ottobre, dovrà essere presentato lo scontrino o la ricevuta fiscale. Per tutti i dettagli operativi si può consultare il sito della Regione Toscana.
dl.