«Domani (martedì 22 novembre ndr) incontreremo a Palazzo Gambacorti una rappresentanza dei lavoratori della Motorizzazione Civile. Poi riferirò al Consiglio Comunale con una mia comunicazione. Non vogliamo accettare fatti compiuti. Ho invitato anche il sindaco di San Giuliano Terme Sergio Di Maio e il Consigliere regionale Andrea Pieroni che, anche a nome degli altri, ha fatto un’interrogazione per ora rimasta senza risposta».
Così il sindaco di Pisa Marco Filippeschi, Presidente della Provincia, interviene sul caso del minacciato trasferimento a Livorno dell’organico della Motorizzazione Civile di Pisa. «Mercoledì è stato convocato un incontro dalla Direzione Territoriale del Centro del Ministero dei Trasporti, rivolto alle organizzazioni sindacali. Le istituzioni locali non sono state interpellate. Non siamo d’accordo sul metodo – ribadisce Filippeschi – e chiediamo d’essere coinvolti. Dunque è necessaria una sospensione delle decisioni. Se il problema è l’affitto si deve trovare una soluzione pisana meno costosa. Siamo la seconda provincia toscana per numero di utenti della Motorizzazione. Una soluzione irrazionale e penalizzante per l’utenza e per i lavoratori non è accettabile. Abbiamo chiesto al Prefetto di sollecitare l’istituzione di un tavolo, prima che siano prese decisioni definitive».