-di Patrizia Russo-
Di passione per la fotografia si parlerà domenica 29 novembre alle ore 18.30 al Caffè Letterario Volta Pagina.
La nostra è una società di immagini … forse non ce ne rendiamo conto, ma la fotografia è ovunque. Nella vita quotidiana non ci accorgiamo più nemmeno di essere circondati da immagini create artificialmente: sui cartelloni pubblicitari, su internet, sui giornali, sui social network.
La fotografia è probabilmente fra tutte le forme d’arte la più accessibile e la più gratificante. Può registrare volti o avvenimenti oppure narrare una storia. Può sorprendere, divertire ed educare. Può cogliere e comunicare emozioni e documentare qualsiasi dettaglio con rapidità e precisione (John Hedgecoe).
Mentre se ci poniamo davanti a un quadro d’autore ci rendiamo conto di osservare un dipinto, anche perché lo facciamo in luoghi deputati come musei o pinacoteche; nella foto vediamo una scena, una rappresentazione di realtà, il suo riassunto, un’interpretazione. Non guardiamo la foto, bensì attraverso la foto e attraverso gli occhi di chi ha fotografato, che ha scelto per noi cosa farci vedere.
Per cercare di spiegare cosa si intende per sguardo dell’autore, ecco tre immagini, tratte dal sito www.passionphoto.it, tramite cui, i tre fotografi e autori del libro Passione Fotografia, ci trasmettono il loro sguardo su Londra.
Per Annalisa Mariani ogni spazio urbano trae la propria particolarità e unicità dai caratteri della vita sociale che vi si svolge, ma anche dalla tipologia architettonico-strutturale dei suoi ambienti. A vie, piazze, palazzi dalle linee classiche si contrappongono ambienti con edifici dove acciaio e vetro si combinano in linee innovative dal design originale e in certi casi molto creativo.
Alessandro Marchi pone invece la sua attenzione sulla luce artificiale. Quando “si fa scuro” le cose, la natura, i monumenti, le persone acquistano una nuova vita, come straniati. Le luci e i colori artificiali conferiscono una nuova identità, molte volte più suggestiva e inaspettata, rispetto alla normale illuminazione diurna.
Riccardo Mazzoni, invece ci fa notare, con le sue fotografie, come anche la “metropolitana” può suscitare l’interesse di un fotografo e renderci scatti molto particolari: dalla strada scendendo le scale che conducono ai binari sotterranei ci si ritrova in ambienti che l’illuminazione artificiale e le persone che vi si trovano rendono per certi aspetti surreali. Di fotografia, quindi si parlerà nell’incontro di presentazione del volume Passione fotografia edito da Istos, organizzato presso il Caffè Letterario Volta Pagina in via San Martino 71 a Pisa, in cui saranno presenti gli autori. La presentazione del manuale sarà inserita in una mostra fotografica (visibile fino al 6 dicembre) e accompagnata, da proiezioni di fotografie, attraverso le quali gli autori cercheranno di rendere più efficace la puntualizzazione di alcuni aspetti della fotografia moderna e di trasmettere al pubblico la loro passione.
Patrizia Russo