Petizione dei cittadini e dalle attività del quartiere di Sant’Ermete, Juri dell’Omodarme pieno sostegno petizione per ripristinare regolare viabilità termine lavori cavalcavia.
La situazione della viabilità, legata al cantiere dei lavori in corso, sta creando per il quartiere e per le attività presenti molti disagi. E’ giunta in redazione una nota da Juri Dell’Omodarme Consigliere Comunale PD e presidente della Commissione Urbanistica del Comune di Pisa, a sostegno della petizione sottoscritta dai cittadini e dalle attività presenti nel quartiere, inviata al Prefetto di Pisa Attilio Visconti, al Sindaco Marco Filippeschi, al Presidente del Ctp3 Marco Biondi, per segnalare i disagi alla viabilità; la petizione è stata sottoscritta da chi vive nel quartiere per evidenziare che:-“nell’apprezzare il lavoro che le istituzioni stanno svolgendo per garantire maggiore sicurezza per il transito pedonale e ciclabile sul cavalcavia di Sant’Ermete, dobbiamo però segnalare nostro malgrado che il cantiere sta creando disagi e quindi siamo a chiedere che si possa accelerare quanto possibile il completamento dei lavori per ripristinare la regolare viabilità. Vogliamo inoltre evidenziare, visti alcuni articoli di stampa e alcune comunicazioni che sono circolate in questi giorni nel quartiere, che siamo fermamente contrari a soluzioni definitive per la viabilità sul cavalcavia che prevedono il senso unico o senso unico alternato con semaforo”.
Il Consiglio Territoriale di Partecipazione n. 3 in questi anni è stato promotore attivo con le istituzioni e la cittadinanza per trovare soluzione d’interventi per migliorare la sicurezza stradale sul cavalcavia di S.Ermete, che ovviamente non sono risolutive ma dimostrano attenzione verso questa problematica molto sentita nel quartiere, in attesa di trovare soluzioni più strutturali che sono al vaglio dell’Amministrazione Comunale. Juri Dell’Omodarme ha dato pieno sostegno alla petizione e dice: -“Spero che il Prefetto e il Sindaco ascoltino questa richiesta legittima e di buon senso, suggerisco inoltre per il futuro che prima di prendere decisioni che possono impattare sul quartiere ci si confronti o quantomeno si informi il Consiglio Territoriale di Partecipazione; mi pare ma non vorrei sbagliarmi che in merito alle decisone prese sulla viabilità il Ctp3 non è stato neppure informato ed ha appreso le decisioni assunte, come spesso accade dalla stampa e questo non deve succedere, occorre maggiore attenzione da parte di tutti”.
MP