Riqualificazione del quartiere de I Passi: il progetto del Comune di Pisa, presentato nei mesi scorsi per ottenere i finanziamenti PIU (progetti di innovazione urbana), è arrivato secondo nella graduatoria stilata dalla Regione Toscana. Pisa potrà così ottenere i contributi europei (erogati tramite la Regione) che potranno arrivare a coprire fino all’80% del totale del progetto che prevede un investimento totale di 17milioni di euro per portare avanti un recupero che significherà miglioramento della qualità urbana, della vita dei residenti, bambini e, anziani e disabili. Senza trascurare la mobilità e le questioni legate alla sicurezza. Il progetto a I Passi prevede di rimettere a posto le strade e i marciapiedi eliminando le barriere architettoniche e realizzando una illuminazione intelligente, utile alla sicurezza. La costruzione del nuovo impianto sportivo pubblico. Un nuovo centro diurno per i disabili e percorso-vita all’aperto. Per gli anziani forme di coabitazione con i giovani. Per la vivibilità del quartiere due piazze: piazza del mercato e feste del quartiere all’aperto. Recupero funzionale del centro sociale. Per gli anziani ci saranno gli orti sociali.
«Dopo il progetto di rigenerazione urbana a Sant’Ermete che va avanti, adesso parliamo de I Passi ed entro fine mese presenteremo al consiglio dei ministri il nostro progetto di rigenerazione urbana delle case popolari di San Giusto» dichiara l’assessore alla casa e all’urbanistica Ylenia Zambito.
«Segnali e progetti concreti che dimostrano l’attenzione dell’Amministrazione Comunale per i quartieri, per il miglioramento della qualità urbana e per la vivibilità dei cittadini – commenta il sindaco Marco Filippeschi – il progetto sui Passi è stato elaborato interamente da uffici comunali, Apes e Società della Salute, insieme a Isti-Cnr, Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr, , Cini, U.O. Geriatria e dipartimento di scienza politiche: ringrazio tutti per l’ottimo lavoro svolto»
Cosa succede ora? Il progetto presentato andrà dettagliato intervento per intervento: «dopo un’assemblea pubblica tenuta a I Passi a dicembre, ora inizierà la fase più concreta della partecipazione per coinvolgere gli abitanti del quartiere nella coprogettazione» spiega Zambito.