– Dal Circolo del Litorale di Noi Adesso Pis@- Il futuro delle spiagge di ghiaia a Marina resta molto, ma molto oscuro.
Sono alcuni mesi che non scriviamo più sulle ghiaie di Marina non tanto per i tanti ombrelloni che questa estate sfidavano le rocce, quanto perché a questo punto ritenevo che il danno fosse fatto, irreversibile e ingestibile con buona pace di tutte quelle persone che hanno espresso civilmente il loro dissenso anche in maniera fantasiosa e goliardica tempo addietro. Oggi dalle fotografie che arrivano da Marina di Pisa possiamo fare però delle osservazioni particolari. Nelle celle ancora oggetto del cantiere gli operai, dopo questa ultima libecciata, si troveranno a combattere con delle montagne di ghiaia più alte della strada , evidenti nelle celle già finite prima dell’estate… ma per questo si affretteranno a dirci che è il “progetto”, l’idea di base che è così: l’ammassamento del materiale protegge l’abitato. Nelle celle completate anni fa l’assottigliamento della quantità di ghiaia è palese ed evidente fino a diventare un fenomeno e disarmante nelle prime celle che una diecina di anni fecero da laboratorio sperimentale: il mare si è ripreso tutto oltre alla percentuale fisiologica di dispersione. Quindi il fallimento del progetto può essere sintetizzato in poche righe: la sabbia non è tornata come ci dicevano la protezione è una bufala al limite bastavano solo le dighe soffolte …più larghe magari la spianatura diventa un problema sempre più grosso e avrà un costo crescente la perdita di materiale costringerà quanto prima a ripascimenti di ghiaia, mai uguale per colore e dimensione se poi aggiungiamo a tutto questo che: la fruizione come spiaggia è tollerata essendo opere di difesa la gestione come spiaggia non è mai partita, i “punti blù2 sono un miraggio l’accesso non è garantito a bambini, anziani e portatori di handicap non sapremo a chi imputare le spese di gestione, pulizia e spianatura con la provincia in chiusura il futuro delle spiagge di ghiaia a Marina resta molto, ma molto oscuro. Circolo del Litorale di Noi Adesso Pis@
fonte: comunicato stampa