Dal suo account facebook Attilio Visconti si pronuncia su videosorveglianza e impegno collettivo per scongiurare gravi episodi di cronaca.
“La vera colpa è di quel branco d’idioti che ci sono giù a Roma”. Con queste parole non certo lusinghiere per i politici italiani si è difeso, rispondendo alle domande dei giornalisti, Francesco Sicignano, il pensionato che nella notte tra lunedì 19 e martedì 20 ottobre ha ucciso a colpi di pistola un ladro 22enne di origini albanesi che si era introdotto nella sua casa di Vaprio d’Adda, provincia di Milano. Ha quindi chiarito: “Basterebbe fare una legge sulla legittima difesa, dare 25 anni a un reato del genere, e uno non viene più a rubare in casa!”
Sulla vicenda è intervenuto Matteo Ricci, esponente del Partito Democratico, durante la trasmissione televisiva ‘La Gabbia’ di La7, condotta da Pierluigi Paragone, in onda mercoledì scorso: “Io credo che ci sia un tema, quello della videosorveglianza, che va affrontato meglio, con norme diverse rispetto a quelle che ci sono oggi. Lo dico alla luce della mia esperienza da sindaco”. E poi, riferendosi al Prefetto di Pisa Attilio Visconti, ha aggiunto: “Qualche anno fa c’era un Prefetto a Pesaro, un bravissimo Prefetto, oggi a Pisa, che mi disse: ‘Sindaco, qui dobbiamo mettere più telecamere’. E io inizialmente ero perplesso, perché quest’idea di riempire la città di telecamere non mi convinceva. Però quelle persone continuano a entrare nelle case… Io non credo che la risposta sia più armi, quindi qualche risposta dobbiamo darla”.
E la risposta è giunta proprio dal Prefetto di Pisa in persona, che dal suo profilo facebook ufficiale ha espresso la sua opinione attraverso un post in cui allega lo spezzone del video con le dichiarazioni del PD Ricci appena riportate, e le seguenti parole: “Soltanto una corretta attività di prevenzione, che passa attraverso l’implementazione della videosorveglianza e dell’impegno di tutti i cittadini nel partecipare alla sicurezza, aumentando ad esempio le misure anti intrusione presso le proprie abitazioni, possono scongiurare episodi gravissimi come quello accaduto in Lombardia presso l’abitazione di un pensionato”.
Il recente episodio di cronaca ha suscitato ampio dibattito nell’opinione pubblica e all’interno delle istituzioni. E anche il Prefetto di Pisa, per di più chiamato direttamente in causa, ha espresso il suo pensiero a riguardo. Chissà che a queste parole non seguirà l’introduzione di nuove misure anti intrusione anche per il territorio pisano.
Francesco Feola