Il Prefetto di Pisa, sollecitato dalla preoccupazione di un privato cittadino per la sicurezza nella città della Torre, invia a Pisa24 la sua risposta.
La redazione di Pisa24 ha ricevuto i complimenti dal Prefetto di Pisa Attilio Visconti per l’articolo – pubblicato in queste ore – in merito alle parole del vicepresidente del PD Matteo Ricci, oltre che alle sue dichiarazioni, affidate ieri a un post dal suo account facebook, che riguardavano il problema della sicurezza sia in generale sia in particolare a Pisa.
E sempre sullo stesso tema il Prefetto ci ha appena segnalato una sua risposta fornita personalmente a un cittadino pisano preoccupato da tale problema.
Riteniamo quindi opportuno far conoscere anche ai nostri lettori la replica di Visconti, un messaggio di rassicurazione ma soprattutto di forte apertura verso i tempi che sono notoriamente cambiati, e che vanno fronteggiati con misure davvero adeguate, rispettose della collettività ma anche delle stesse istituzioni che lavorano per la nostra sicurezza.
Ecco dunque il testo: “Gentile sig. Merone, ormai il mondo è globalizzato e non credo serva a molto chiudere a chiave la nazione o la nostra città. Dobbiamo invece pretendere – come cittadini e come istituzioni – la certezza delle pene affinché anche l’azione di contrasto abbia efficacia e soprattutto senso. Poi occorre, come ho già detto, l’aiuto di tutti, sia in azioni concrete – videosorveglianze private collegate con le centrali di polizia, sbarre alle finestre non più solo ai piani bassi, porte blindate ecc. – sia a livello di sostegno morale: è avvilente, per esempio, quello che è accaduto a Pisa un paio di mesi fa, quando alcuni cittadini hanno inveito contro la Polizia di Stato che stava effettuando servizi antiabusivismo”.
Francesco Feola