La posizione della FAIB Confesercenti sul tentativo di rapina che riaccende i riflettori sui rischi quotidiani della categoria dei benzinai.
A parlare è Adriano Rapaioli, coordinatore Faib Toscana Nord, il sindacato dei gestori di carburante di Confesercenti, dopo l’episodio dell’altro giorno nell’impianto di via Cisanello, vittime Alessia Nuti ed il suo dipendente Gianluca Trenti. “Purtroppo troppo spesso ci troviamo a che fare con furti o aggressioni nei confronti dei nostri gestori – dice ancora Rapaioli -. Bersagli facili anche per le quantità di denaro che si trovano ad avere. In Italia la moneta elettronica è poco utilizzata e comunque per il settore carburanti ha costi anche eccessivi. Chiediamo quindi più attenzione verso i nostri gestori anche considerando che le cifre che maneggiano per il 60% appartengono allo Stato. In pratica sono esattori ma con rischi incredibili”.
MP