Diffusi i dati di un sondaggio sulla legalità fatto dalla Camera di Commercio di Pisa su 400 imprese del territorio.
Dai risultati del sondaggio si nota come le imprese ritengono che ci siano numerosi situazioni critiche di illeciti e illegalità, anche se la situazione è ancora sotto controllo. Il 5% delle aziende intervistate ritiene che l’usura sia ancora un problema esteso con cui molti imprenditori sono costretti a confrontarsi, anche si nota un miglioramento rispetto ad un precedente sondaggio del 2013 in cui il dato era dell’8%. Mentre un problema che molte aziende, il 19% circa, segnalano è quello dell’abusivismo commerciale e della contraffazione. Fenomeno questo che danneggia economicamente le aziende e che viene percepito come critico anche se le denunce del fenomeno sono ancora esigue. «I dati dell’indagine – ha dichiarato Walter Tamburini, Presidente della Camera di Commercio di Pisa – segnalano come gli imprenditori pisani percepiscano, talvolta anche in modo rilevante, la presenza di fenomeni illeciti. La Camera di Commercio lavora da tempo, in sinergia con le associazioni di categoria e le Istituzioni del territorio, per contrastare e prevenire l’illegalità in tutte le sue manifestazioni. Per combattere l’abusivismo nella mediazione immobiliare e fornire ai cittadini idonei strumenti di verifica e controllo, a breve firmeremo un apposito protocollo con le associazioni imprenditoriali e dei consumatori mettendo a disposizione uno sportello a cui chiunque potrà segnalare situazioni di irregolarità presunta. Sulla contraffazione lo sforzo della Camera si concentra sull’educazione alla legalità dei giovani con seminari informativi ed incontri presso le scuole superiori. Quanto al fenomeno dell’usura da alcuni anni la Camera fa parte di una rete di sportelli dedicati all’ascolto e al sostegno dei soggetti che versano in situazioni di disagio originate da motivi economici.»
dl.