Emergenza abitativa: a Pisa l’assessore politiche abitative Ylenia Zambito: “Chiederemo nuova proroga alla Prefettura”.
In attesa sono 80 famiglie, in tutto 400 sono i nuclei gravati dal provvedimento. Giovedì 3 dicembre sarà pubblicata la nuova graduatoria ERP (edilizia residenziale pubblica) per le assegnazioni delle case popolari del Comune di Pisa, che questa mattina si sono definite anche con il sorteggio per i pari punti. La Commissione territoriale si riunirà per decidere l’assegnazione, per chi è gravato dal provvedimento per cause di morosità incolpevole, inoltre formulerà alla Prefettura di Pisa una nuova richiesta di proroga per sospendere gli sfratti abitativi.Il Comune e Apes sono al lavoro per ristrutturare e assegnare, sulla base della graduatoria, 20 nuovi appartamenti a Calambrone e 74 alloggi di resulta in città.
“L’entrata in vigore della nuova graduatoria è uno strumento fondamentale per far fronte all’ondata di sfratti prevista dopo la decadenza delle proroga che fu concessa dal Prefetto” spiega l’assessore Ylenia Zambito. I quartieri popolari chiedono una sospensione per tutti, con il coinvolgimento dell’Agenzia casa per assicurare la gestione sociale delle case vuote e la loro assegnazione, con affitti a canone concordato e calmierato. Annunciate manifestazioni nel caso in cui le misure prese non corrispondano con quanto richiesto.
Come funziona la graduatoria: le domande vengono ordinate secondo un punteggio che si basa sulle necessità reali: stato economico, numero dei componenti familiari, anzianità, disabili a carico, sfratti, morosità incolpevole, eccetera. Maggiori sono le necessità della famiglia, più alto è il punteggio e quindi la posizione nella graduatoria. Mano a mano che si liberano alloggi o che ne vengono costruiti di nuovi, vengono assegnati scorrendo la graduatoria dal primo (il più bisognoso) all’ultimo (il meno bisognoso). Accanto alla graduatoria generale vengono inoltre stilate graduatorie più brevi, chiamate riserve, per sfrattati, anziani, giovani coppie e persone disabili. Il Comune informa che negli ultimi tre anni, con la graduatoria in scadenza che sarà rimpiazzata da quella nuova, il Comune di Pisa ha assegnato la casa popolare a 271 famiglie, cui si aggiungono 98 famiglie che hanno beneficiato della mobilità. Tra questi hanno avuto l’appartamento tutti gli anziani, i disabili e le famiglie sotto sfratto che erano inseriti nelle graduatorie speciali. Un totale di 148 nuovi alloggi realizzati e 221 case di resulta ristrutturati.
MP