• Cronaca
  • Politica
  • Sport
    • Pisa SC
  • Attualità
    • Economia
    • Scuola e Università
    • Sanità
    • Territorio
  • Cultura e Spettacolo
  • Archivio
Pisa24.info
Pisa24.info
  • Cronaca
  • Politica
  • Sport
    • Pisa SC
  • Attualità
    • Economia
    • Scuola e Università
    • Sanità
    • Territorio
  • Cultura e Spettacolo
  • Archivio
Home
Attualità
Scuola e Università

Un aiuto per aumentare la produzione di cibo a livello mondiale: scoperto il meccanismo per incrementare l’assorbimento di fosforo nelle piante

24 Luglio 2017 Scuola e Università

Un aiuto per aumentare la produzione di cibo a livello mondiale: scoperto il meccanismo per incrementare l’assorbimento di fosforo nelle piante

Pisa – Combattere le carestie e aumentare la produzione di cibo a livello mondiale, in particolare nei paesi africani. Un aiuto in questo senso arriva dalla ricerca: un team internazionale, coordinato dalla professoressa Manuela Giovannetti dell’Università di Pisa e dal professore Iver Jakobsen dell’Università di Copenhagen, ha scoperto il meccanismo attraverso il quale alcuni batteri benefici associati alle radici delle piante possono incrementare la crescita e l’assorbimento di fosforo già presente nel suolo. La ricerca, che ha riguardato in particolare le piante di mais, è stata appena pubblicata sulla rivista “Scientific Reports” del gruppo editoriale “Nature”.

“Le piante sono affamate di fosforo, lo richiedono in grandi quantità per una crescita ottimale – spiega la dottoressa Monica Agnolucci del team pisano  – infatti il fosforo è un componente strutturale di biomolecole coinvolte in processi metabolici chiave, come la fotosintesi, la sintesi di DNA, RNA e fosfolipidi, la respirazione e il trasferimento di energia”.

“I risultati di questo studio dimostrano che alcuni dei microrganismi associati alle radici rappresentano una strategia vincente per lo sfruttamento e la mobilizzazione del fosforo presente nel suolo” ha sottolineato Manuela Giovannetti, leader del gruppo dell’Ateneo pisano, “basti pensare che l’uso di fertilizzanti a base di fosforo è aumentato da 5 a 20 milioni di tonnellate dal 1961 al 2013 e che le riserve nel mondo si stanno esaurendo mentre la produzione di cibo, non solo in Italia, ma in tutta Europa, dipende totalmente dalle importazioni dai principali paesi produttori che sono Marocco, Cina e USA”.

I ricercatori pisani hanno condotto gli esperimenti nei laboratori dell’Università di Copenhagen, attrezzati con strumenti molto sofisticati che, attraverso l’uso del fosforo radioattivo, hanno permesso di seguire la dinamica di assorbimento di questo elemento da parte delle radici delle piante.

“Questo studio è anche l’inizio di una proficua collaborazione scientifica sul tema dei biofertilizzanti e biostimolanti –  conclude Manuela Giovannetti  – i nostri colleghi danesi sono entusiasti dei risultati ottenuti con i nostri i ceppi batterici e stiamo progettando nuove ricerche finalizzate a utilizzarli non solo per la crescita e la nutrizione delle piante ma anche per la produzione di alimenti vegetali ad alto valore salutistico”.

  • Tags
  • Ultimissime
  • università di pisa
Facebook Twitter Google+ LinkedIn
Next article Calcinaia, arriva il Musicastrada Festival
Previous article Successo a Pisa per Dj Gruff & Gianluca Petrella

Related Posts

Ecoesione: il gioco da tavolo sulla sostenibilità ideato all’Università di Pisa Scuola e Università
7 Aprile 2025

Ecoesione: il gioco da tavolo sulla sostenibilità ideato all’Università di Pisa

In Sapienza la cerimonia di conferimento dell’Ordine del Cherubino Scuola e Università
31 Marzo 2025

In Sapienza la cerimonia di conferimento dell’Ordine del Cherubino

Povertà educativa: al via il progetto “Connessioni Comuni” Scuola e Università
20 Dicembre 2024

Povertà educativa: al via il progetto “Connessioni Comuni”

Facebook Comments

About us…

SPONSORSHIP

  • Disclaimer
  • Politica dei cookies
  • Contattaci
  • Back to top
© Pisa24.info 2016. Tutti i diritti sono riservati.